Isolmassetti | Flessibilità e innovazione

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L’alto livello di competenza raggiunto da Isolmassetti spinge a calarsi in scenari nuovi con l’obiettivo di coniugare cura dell’ambiente e tecnologie d’avanguardia, per essere pronti a soddisfare le esigenze costruttive di privati, professionisti e imprese. Knauf garantisce perfetta modularirà e integrabilità delle molte soluzioni proposte

Cura dell’ambiente e tecnologie innovative: un binomio spesso difficile da realizzare. La ricerca di prodotti che offrano prestazioni tecniche all’avanguardia ha portato la Isolmassetti, con sede a Settimo Torinese e raggio d’azione in Piemonte, Val d’Aosta e Liguria, a sviluppare una stretta partnership con aziende di primissimo livello operanti nel settore. Abbiamo incontrato Mimmo Angelicchio, 44 anni, tecnico commerciale di Isolmassetti: ama stare in cantiere a curare con grande scrupolo che il lavoro sia eseguito a regola d’arte.

La collaborazione con Knauf (nel vostro magazzino riservato agli operatori di settore trovano spazio esclusivo tutti i sistemi costruttivi e le soluzioni specialistiche di questo marchio) sta dando importanti risultati fino a farvi “cambiare pelle”. è vero che la vostra stessa “mission” è in fase di evoluzione?

Il cambiamento e l’evoluzione sono sempre un’opportunità e soprattutto portano all’innovazione. Noi facciamo esercizio continuo per rimanere flessibili: abbiamo capito che la flessibilità è una caratteristica della quale non possiamo fare a meno, un’azienda moderna è un’azienda flessibile nei pensieri e nelle azioni. Stiamo seguendo semplicemente il nostro istinto, ci siamo messi in gioco. Quando, operando in certi ambiti, si è raggiunto un alto livello di competenza, costa sforzo e fatica calarsi in situazioni nelle quali non lo si è, soprattutto richiede notevoli capacità di adattamento. Ma il gioco che ci tiene vivi è questo: tornare a essere competenti in nuovi ambiti.”

Quali sono gli aspetti tecnici che fanno della proposta complessiva Knauf un punto di forza per diventare una rivendita edile “finita”, capace cioè di soddisfare tutte le esigenze di privati, professionisti e imprese che si rivolgono a voi?

Le pressoché infinite possibilità che i sistemi costruttivi Knauf offrono (cito il sistema Aquapanel Indoor e Outdoor per esempio). Dove altri metodi costruttivi incontrano i loro limiti, il sistema Aquapanel permette, molte volte, non solo di superarli agevolmente, ma di ottenere performance che vanno ben oltre le normative di riferimento.”

Nella scelta di proporre un solo marchio e tutte le soluzioni specialistiche di questo marchio c’è una forte consapevolezza di chi si è e di chi si vuole continuare a essere. E’ così?

La nostra scelta è data dal fatto che sappiamo che nel nostro settore sarà richiesta una sempre maggiore specializzazione. Mi spiego: un conto è commercio di prodotti, altro conto è proporre soluzioni e risolvere problemi. è chiaro che se parliamo di fare commercio l’obiettivo è solo quello di mandare fuori dal negozio quanti più bancali possibile. Se invece il tuo lavoro “inizia” quando il prodotto ha varcato i portoni dell’azienda è necessaria un’attitudine alle cose molto diversa. L’obiettivo è lo stesso: noi lo raggiungiamo partendo dall’esigenza del cliente, non preoccupandoci della vendita che diventa una naturale conseguenza. è già abbastanza impegnativo stare al fianco di una grande azienda come la Knauf per via delle innumerevoli soluzioni di cui dispone. Ma crediamo che il mercato abbia bisogno di figure diverse, le soluzioni sono sempre più specialistiche e difficilmente si vendono da sole stando sugli scaffali delle rivendite. Ecco, è proprio questo il lavoro che noi stiamo provando a fare.”

Mimmo Angelicchio – www.isolmassetti.it

Qual è il prodotto Knauf che vi garantisce le soddisfazioni maggiori: i classici pannelli di cartongesso (sistemi costruttivi a secco) o gli innovativi massetti radianti?

Più che da un prodotto siamo affascinati dalla perfetta modularità e integrabilità delle soluzioni costruttive: ciò permette quella flessibilità che in edilizia, guardando al futuro, sarà una delle chiavi vincenti. Pensiamo ai metodi e ai processi per nulla distruttivi e poco invasivi che sono offerti dai sistemi costruttivi a secco nella riqualificazione. Pensiamo con quanta facilità questi sistemi ci permettano, ad esempio, di riqualificare e di mettere in sicurezza gli edifici pubblici. Pensiamo agli straordinari risultati che si possono raggiungere in merito ad antisismica, antincendio, antisfondellamento, senza dimenticare un altro aspetto molto importante, la velocità d’esecuzione.”

Quanto è difficile far passare nel mondo dell’edilizia idee e processi costruttivi innovativi? Cosa genera quel punto di “squilibrio” che muove le cose?

La cosa davvero strana è che le aziende che innovano fanno molta fatica a farlo, investono molto tempo, molte risorse, con l’obiettivo di spostare un limite. Dall’altra parte il mercato, nonostante magari abbia bisogno proprio della soluzione appena nata, richiede tempo per metabolizzarla, anche se quella soluzione semplifica non poco una determinata lavorazione e o ciclo produttivo. Le racconto un fatto reale a proposito di innovazione. Quattro o cinque anni fa la knauf introdusse sul mercato un prodotto a mio modo di vedere rivoluzionario, l’Autolivellina NE 425: un prodotto che, tra le altre possibili applicazioni, permette la copertura degli impianti radianti a bassissimo spessore, ovviamente certificato, con prestazioni notevoli e con prezzo adeguato. Sa qual è la cosa curiosa? Allora solo un paio di produttori di impianti radianti producevano impianti a basso spessore, guardi lo scenario oggi! In qualche maniera è stato generato uno squilibrio che ha creato opportunità non solo per la knauf e per i suoi clienti, ma anche per altri operatori del settore!”

Come vivono gli altri operatori del settore edile, ad esempio gli intonacatori o le grandi imprese, la diffusione di sistemi nuovi come quelli a secco?

Noi percepiamo che la piccola e la media impresa hanno capito che, per rispondere alle esigenze moderne, hanno necessità di strumenti e soluzioni diverse. Ogni soluzione a un problema deve necessariamente incidere e fare risultato anche in altre direzioni: poniamo l’esempio di un’impresa che è chiamata a risolvere un problema di acustica. Con i sistemi costruttivi a secco non solo potrà riuscirci facilmente in poco spazio e poco tempo ma, lavorando in maniera diligente, potrà adeguare i parametri termici, di antisismica, antincendio ecc. Questo significa lavorare in maniera lungimirante e farlo al fianco di aziende lungimiranti è più facile.”

Quali sono i vostri progetti futuri, considerando anche il difficile momento attuale?

Inseguire i nostri sogni! Sogniamo di costruire all’interno delle nostre strutture un modulo abitativo su più livelli interamente con i sistemi costruttivi a secco. Sarà una “demo house” (un punto di dimostrazione dei prodotti e del loro utilizzo), ma soprattutto vorremmo diventasse un polo formativo per le nuove generazioni di costruttori di sistemi a secco. Quello della formazione è un aspetto molto importante su cui abbiamo intenzione di investire per sfruttare al meglio le nuove tecnologie del nostro settore e farne un’opportunità di business. Il momento attuale non è facile, ma contiamo molto sul fatto che il 2016 si è chiuso bene e il 2017 sembra essere partito ancora meglio.”

Prodotti innovativi per edilizia sostenibile

Isolmassetti raggiunge il cantiere con le sue attrezzature e garantisce un servizio completo sia in costruzioni nuove sia in ristrutturazioni, sia nel residenziale sia nel pubblico o commerciale.

I massetti fluidi sono ideali là dove vengano richiesti tempi di consegna brevi ed elevate prestazioni meccaniche.

L’impianto radiante a basso spessore, oltre a essere un ottimo sistema di riscaldamento per l’inverno, è la soluzione anche per il raffrescamento estivo: tutto con un solo sistema a basso consumo e invisibile.

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