Le botole permettono di accedere senza difficoltà ai cavedi impiantistici garantendo la continuità prestazionale di pareti e soffitti
Una delle peculiarità dei sistemi a secco è sicuramente la possibilità di realizzare pareti e soffitti ribassati entro i quali possono correre impianti e canalizzazioni, nascosti dalle lastre di rivestimento.
In molti casi è però necessario assicurare l’accessibilità ad alcuni punti chiave degli impianti per controlli e manutenzioni ed è per questo motivo che Knauf ha progettato una famiglia di botole d’ispezione con differenti caratteristiche, in modo che possano garantire la continuità delle prestazioni dei setti orizzontali o verticali in cui vengono inserite.
Le botole sono concepite per essere integrate nelle superfici in modo quasi invisibile, la loro presenza è definita soltanto dalle fughe minime che circoscrivono il telaio e il coperchio; quest’ultimo adotta un meccanismo push&pull per l’apertura e la chiusura, così da non richiedere alcuna maniglia o impugnatura.
Una volta aperto, il coperchio può essere sganciato e rimosso; le misure disponibili per questa botola sono 300×300 e 445×445 mm.
La gamma di botole Knauf
La botola utilizzata per l’installazione su setto autoportante antincendio è costituita da una cornice e un coperchio complanare in lastre Firebord da 25 mm, con telaio perimetrale in alluminio a tenuta d’aria e di fumo e resistenza al fuoco certificata EI 120.
La gamma di botole Knauf per pareti e soffitti si articola in diverse misure con l’utilizzo di lastre di vario genere (GKF, Diamant ecc), a seconda del campo di applicazione e della resistenza al fuoco richiesta. Le botole sono provviste di catenelle antiribaltamento sganciabili in fase di ispezione per poter rimuovere il coperchio, ma che devono essere assolutamente riagganciate al riposizionamento dello stesso, soprattutto se installate a soffitto, per evitare aperture accidentali.